Corso di formazione per Modulo A – Modulo di base obbligatorio per RSPP e ASPP

(ai sensi del D.Lgs. 81/08, art. 32, comma 2 e dell’Accordo Stato- Regioni 07/07/2016)

DATA

25 Settembre – 5 – 9 – 12 – 16 Ottobre

DURATA

Ore: 28 ore – 3 sessioni da 8 ore + 1 da 4 ore

QUOTA ISCRIZIONE

€ 490,00

SEDE

Livorno – Via Cimarosa, 95

PARTECIPANTI

SCADENZA ISCRIZIONE

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Email: sgs@info.it

DESCRIZIONE DEL CORSO

Il corso, conforme ai programmi stabiliti dall’Accordo Conferenza Stato Regioni del 07 Luglio 2016, costituisce il corso di base per lo svolgimento della funzione di RSPP e di ASPP. La sua durata è di 28 ore.

DESTINATARI

Lavoratori che intendano assumere l’incarico di Addetti o Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione superiore.

OBIETTIVI DEL CORSO

Acquisire elementi di conoscenza relativi alla normativa generale e specifica in tema di igiene e sicurezza del lavoro, sui criteri e strumenti per la ricerca delle leggi e norme tecniche riferite a problemi specifici. Acquisire elementi di conoscenza relativi ai vari soggetti del sistema di prevenzione aziendale, ai loro compiti, responsabilità e funzioni svolte dai vari enti preposti alla tutela della salute dei lavoratori; acquisire elementi di conoscenza su aspetti normativi, relativi ai rischi e ai danni da lavoro, alle misure di prevenzione per eliminarli o ridurli, ai criteri metodologici per la valutazione dei rischi, ai contenuti del documento di valutazione dei rischi, alla gestione delle emergenze. Acquisire elementi di conoscenze relativi alle modalità con cui organizzare e gestire un Sistema di Prevenzione Aziendale.

CONTENUTI

L’approccio alla prevenzione attraverso il D.Lgs. 81/08

La filosofia del D.Lgs. 81/08 in riferimento alla organizzazione di un Sistema di Prevenzione aziendale, alle procedure di lavoro, al rapporto uomo – macchina e uomo ambiente/sostanze pericolose, alle misure generali di tutela della salute dei lavoratori e alla valutazione dei rischi.


Il sistema legislativo

  • La gerarchia delle fonti giuridiche
  • Le Direttive Europee
  • La Costituzione, Codice Civile e Codice Penale
  • L’evoluzione della normativa sulla sicurezza e igiene del lavoro
  • Statuto dei Lavoratori e normativa sulla assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e malattie professionali
  • L’organizzazione della prevenzione in azienda, i rischi  considerati e le misure preventive esaminati in modo associato alla normativa vigente collegata
  • La legislazione relativa a particolari categorie di lavoro: lavoro minorile, lavoratrici madri, lavoro notturno, lavori atipici, etc
  • Le norme tecniche UNI, CEI e loro validità

I soggetti del sistema aziendale, obblighi, compiti, responsabilità

  • Il Datore di lavoro, i Dirigenti e i Preposti
  • Il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP), gli Addetti del  SPP
  • Il Medico Competente (MC)
  • Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale (RLST)
  • Gli Addetti alla prevenzione incendi, evacuazione dei lavoratori e pronto soccorso
  • I Lavoratori
  • I Progettisti, i Fabbricanti, i Fornitori e gli Installatori
  • I Lavoratori autonomi

 Il sistema pubblico della prevenzione

  •  Vigilanza e controllo
  • Il sistema delle prescrizioni e delle sanzioni
  • Le omologazioni, le verifiche periodiche
  • Informazione, assistenza e consulenza
  • Organismi paritetici e Accordi di categoria
  • Test di verifica dell’apprendimento

Criteri e strumenti per l’individuazione dei rischi

  • Concetti di pericolo, rischio, danno, prevenzione
  • Principio di precauzione, attenzione al genere, clima delle relazioni aziendali, rischio di molestie e mobbing
  • Analisi degli infortuni: cause, modalità di accadimento, indicatori, analisi statistica e andamento nel tempo, registro infortuni
  • Le fonti statistiche: strumenti e materiale informativo disponibile
  • Informazione sui criteri, metodi e strumenti per la valutazione dei rischi (Linee guida regionali, linee guida CEE, modelli basati su check list, norma UNI EN 1050/98, ecc.)

Documento della Valutazione dei Rischi

  • Documento della valutazione dei rischi
  • Contenuti e specificità: metodologia della valutazione e criteri utilizzati
  • Individuazione e quantificazione dei rischi, misure di prevenzione adottate o da adottare
  • Priorità e tempistica degli interventi di miglioramento
  • Definizione di un sistema per il controllo della efficienza e della efficacia nel tempo delle misure attuate

La classificazione dei rischi

  • Rischio da ambienti di lavoro
  • Rischio elettrico
  • Rischio meccanico, Macchine, Attrezzature
  • Rischio movimentazione merci (apparecchi di sollevamento, mezzi di trasporto)
  • Rischio cadute dall’alto
  •  Le verifiche periodiche obbligatorie di apparecchi e impianti
  • Rischio di incendio ed esplosione
  • Il quadro legislativo antincendio e C.P.I.
  • Gestione delle emergenze elementare
  • Test di verifica dell’apprendimento

La valutazione di alcuni rischi specifici (parte I)

  • Principali malattie professionali
  • Rischio cancerogeni e mutageni
  • Rischio chimico
  • Rischio biologico
  • Tenuta dei registri di esposizione dei lavoratori alle diverse tipologie di rischio che li richiedono
  • Test di verifica dell’apprendimento

La valutazione di alcuni rischi specifici (parte II)

  • Rischio rumore
  • Rischio vibrazioni
  • Rischio videoterminali
  • Rischio movimentazione manuale dei carichi
  • Rischio da radiazioni ionizzanti e non ionizzanti
  • Rischio da campi elettromagnetici
  • Il microclima
  • L’illuminazione

Le ricadute applicative e organizzative della valutazione dei rischio

  • Il piano delle misure di prevenzione
  • Il piano e la gestione del pronto soccorso
  • La sorveglianza sanitaria: (definizione della necessità della sorveglianza sanitaria, specifiche tutele per le lavoratrici madri, minori, invalidi, visite mediche e giudizi di idoneità, ricorsi)
  • I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI): criteri di scelta e di utilizzo
  • La gestione degli appalti
  •  La informazione, la formazione e l’addestramento dei lavoratori (nuovi assunti, RSPP, RLS, RLST, addetti alle emergenze, aggiornamento  periodico)
  • Simulazione finale di verifica dell’apprendimento

APPROCCIO DIDATTICO

Lezioni frontali in aula, discussioni di gruppo ed eventuali esercitazioni.

MATERIALE DIDATTICO

Slides in CD – ROM.

ATTESTATI

L’esito positivo della verifica finale, unitamente a una presenza pari almeno al 90% del monte ore, consente il rilascio dell’attestato di frequenza.

RISULTATI ATTESI

Rispetto dell’obbligo cogente

MODALITÀ DI PAGAMENTO

Entro una settimana dalla data di iscrizione al corso, mediante bonifico bancario intestato a SGS Sertec: CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE – IBAN: IT86M0616013920100000009685
Causale del bonifico: indicare Data, Sede e Titolo del Corso.

Si dovrà inviare comprovante del bonifico via fax o email ai seguenti indirizzi:

– Fax: 0586 866210
– E-mail: formazione.training@sgs.com

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